I Tarocchi Dorati di Klimt…

È un gioco realizzato da Atanas Atanassov, pittore poetico bulgaro, ispirato al pittore simbolista austriaco Gustav Klimt (1862-1918). Quest’ ultimo è membro del movimento Style Liberty e della Secessione di Vienna. Creatore di composizioni, di personaggi, di temi allegorici, nudi, ritratti, decoratore, è un artista poliedrico.
Atanas Atanassov lavora dal 1993 per la casa editrice italiana “Lo Scarabeo” per la quale ha realizzato parecchi tarocchi: i Tarocchi Bosch, i Tarocchi Mantegna, i Tarocchi degli Zar, gli arcani minori dei Tarocchi Leonardo, i Tarocchi di Botticelli ed i Tarocchi di Klimt di cui vi parlo in quest’articolo.
In questi tarocchi certe carte come gli Amanti o l’asso di bastoni rappresentano rispettivamente il Bacio e la speranza di Klimt. Le altre carte non fanno direttamente riferimento alle opere specifiche del pittore.
Come per i quadri di Gustav Klimt ed il suo periodo dorato, Atanas Atanassov ha rispettato il carattere predominante dell’oro sulle carte a parte la pelle dei personaggi che è più pallida, più grigiastra ma più luminosa.
Dalle carte di Atanassov si libera una certa malinconia, caratterizzata dalle espressioni cupe dei personaggi. Rappresenta anche la fragilità e la vulnerabilità dell’uomo attraverso la magrezza dei suoi personaggi.
Nell’insieme la gamma di colori di Atanassov si avvicina ai colori autunnali (marrone ed ocra) segno di maturità delle cose che si spengono per rinascere. Invece, la gamma di colori di Klimt, si avvicina piuttosto ai colori primaverili con il rosso ed il verde che sono più saturi, sinonimo della natura in piena fioritura, in piena evoluzione.
Klimt è un artista che mi piace molto per l’attenzione che porta ai dettagli nelle sue opere, e per l’equilibrio che sa dare nello squilibrio (sproporzioni dei personaggi, sovrabbondanza delle dorature). Malgrado la disperazione che esprimono le sue opere, la composizione che avvolge i suoi personaggi è piena di colori e piccole forme che ci produce un sentimento di festa, di goia, e di vitalità. In sintesi questo contrasto emozionale rende il suo lavoro poetico e raffinato, che l’autore Atanass Atanassov ha saputo rispettare nella sua trascrizione.


